Conservare senza rischi gli alimenti in estate

In estate fa caldo, è un dato di fatto, e se gli esseri umani devono prendere delle precauzioni per evitare che il troppo caldo provochi danni alla salute, come bere di più, consumare frutta e verdura ed evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde della giornata, lo stesso discorso vale per i cibi. È molto importante, infatti, conservarli attentamente al fine di evitare che prolifichino i batteri, che si deperiscano o che vengano sprecati.

L’attenzione alla sicurezza alimentare, con il caldo, diventa un dogma, le temperature eccessive fanno andare a male i cibi e se non ce ne accorgiamo e li ingeriamo i rischi a cui andiamo incontro sono: diarrea, vomito, febbre, dolori addominali, malessere… Tutte cose tranquillamente evitabili se si fa attenzione ai propri comportamenti domestici:

• Disporre i cibi nel frigorifero nella maniera più corretta: carne e pesce nek ripiano più freddo, nel cassetto le verdure, nella zona centrale latticini, formaggi, yogurt, dolci e cibi cotti. La zona meno fredda, ovvero lo sportello, va bene per le bibite, l’acqua e il burro.
• Frutta e verdura vanno consumati in tempi brevi, per evitare il deterioramento. Non vanno messi in frigorifero dopo averli lavati, per evitare che prolifichino i batteri. Alcune tipologie di frutta andrebbero conservate fuori frigo, per non alterarne le proprietà (patate, agrumi e frutta esotica, pomodori, fagiolini, cetrioli, zucchine).
• Carne e pesce, se non vengono congelati, vanno conservati entro 24 ore per il pesce, eviscerato e lavato, e la carne macinata, entro 48 ore per pollo o tacchino e 3 giorni per affettati e carne fresca in genere.
• Il frigo deve essere pulito, anche solo con acqua e aceto, costantemente e va sbrinato, per consentire il corretto funzionamento.
• Gli alimenti devono essere coperti, per evitare che perdano umidità e sapore. Gli avanzi vanno conservati in contenitori puliti e chiusi. Il cibo, una volta cotto, va messo in frigorifero entro due ore, cioè il tempo giusto per farlo freddare, senza rischi.