Torbidità

È uno dei parametri che vengono osservati nella caratterizzazione dell’aspetto fisico di un campione di acqua. La torbidità è dovuta alla presenza in acqua di materiale particellare che potrà avere origina naturale (argille, terriccio, microrganismi, particelle organiche prodotte dalla degradazione di piante o resti animali, fibre) oppure antropica (scarichi industriali, microrganismi etc.). Tutte le acque naturali possiedono un certo grado di torbidità che può essere agevolmente ridotto utilizzando tecniche di sedimentazione, filtrazione o coagulazione.

L’acqua per il consumo umano non deve avere un alto grado di torbidità perché potrebbe andare a rappresentare un rischio per la salute, infatti sulle superfici delle particelle sospese si può favorire la proliferazione microbica e la presenza di particelle sospese può andare a impedire lo studio dell’inquinamento microbico di un campione di acqua, non consentendo così di valutare opportunamente i rischi e la presenza di microrganismi, inoltre le particelle vanno a ridurre l’effetto dei disinfettanti.